Al momento stai visualizzando Voltura e subentro: tutto quello che c’è da sapere

Voltura e subentro: tutto quello che c’è da sapere

  • Categoria dell'articolo:News

Nel mondo delle utilities e dei servizi, la voltura e il subentro sono procedure importanti che regolano il trasferimento di responsabilità e di diritti relativi a contratti di fornitura. Sebbene possano sembrare concetti simili, hanno differenze significative e implicazioni specifiche. In questo articolo esploreremo tutto ciò che c’è da sapere a riguardo!

Cos’è la voltura?

La voltura è una procedura legale che trasferisce la titolarità di un contratto di fornitura da una persona o entità all’altra, ovvero quando si richiede il cambio d’intestatario di un contratto, senza interrompere l’erogazione di energia elettrica e/o gas. Questo può avvenire in diverse situazioni, come il cambio di proprietà di un’abitazione o di un’attività commerciale. La voltura è necessaria per garantire che il nuovo titolare del contratto diventi responsabile per il pagamento delle bollette e per l’utilizzo dei servizi forniti.

Cos’è il subentro?

Il subentro è un’altra procedura legale che si verifica quando una nuova persona o entità assume la responsabilità di un contratto di fornitura senza che vi sia un cambiamento di proprietà. Ad esempio, il subentro può verificarsi quando un inquilino assume la responsabilità delle utenze di un’abitazione in affitto dal proprietario. In questo caso, il contratto di fornitura rimane lo stesso, ma la persona responsabile per i pagamenti e per l’utilizzo dei servizi cambia. Mediante il subentro, il cliente attiva la fornitura dopo un periodo in cui il contatore era stato disattivato.

La principale differenza risiede nella presenza o meno di un cambiamento di proprietà. Mentre la voltura coinvolge un trasferimento di proprietà e di titolarità del contratto di fornitura, il subentro avviene senza un cambiamento di proprietà, ma solo un cambiamento della persona responsabile per il contratto.

Implicazioni e considerazioni

Sia la voltura che il subentro hanno implicazioni finanziarie e legali che è importante prendere in considerazione. Ad esempio, il nuovo titolare del contratto potrebbe essere tenuto a pagare eventuali debiti arretrati lasciati dal precedente titolare. È importante leggere attentamente i termini e le condizioni del contratto e, se necessario, consultare un professionista per chiarire eventuali dubbi o preoccupazioni.

Caso 1: mortis causa

Alcune condizioni particolari si presentano quando ci si trova di fronte alla situazione di un defunto intestatario di un contratto di luce o gas, caso per cui è fondamentale comprendere quale procedura sia appropriata: la voltura o il subentro.
Nel caso di decesso, l’operazione corretta è la voltura mortis causa. Questa operazione è gratuita nelle seguenti condizioni:

  • –  viene richiesta da un erede (come il coniuge o il figlio del defunto);
  • –  il richiedente è già residente nell’immobile.
    Va precisato che la gratuità riguarda esclusivamente gli oneri amministrativi dovuti al distributore. Per quanto concerne le spese di gestione, la decisione finale spetta al fornitore.Al contrario, non esiste una procedura di subentro mortis causa. Se il contatore è stato disattivato, sarà necessario richiedere una normale operazione di subentro, che prevede la riattivazione della fornitura da parte del nuovo intestatario.

    Caso 2: trasloco

    Se si sta affrontando un trasloco e si ha necessità di trasferire le utenze nel nuovo appartamento, è fondamentale capire se optare per il subentro o la voltura. Tuttavia, la scelta dipenderà dalla situazione lasciata dai precedenti inquilini: le utenze sono ancora attive o sono state disattivate?

  • –  Se le utenze intestate ai vecchi proprietari sono ancora attive è consigliabile optare per la voltura. Da settembre 2021, grazie alla delibera di ARERA, è possibile effettuare una voltura con cambio fornitore per accedere direttamente a una delle offerte più competitive del momento e iniziare subito a risparmiare sulla fornitura.
  • –  Se, invece, le utenze dei precedenti inquilini sono state chiuse, sarà necessario procedere con il subentro. Solo così sarà possibil riattivare le utenze e avviare i servizi nel nuovo appartamento.

Procedure pratiche e dati necessari

Le procedure pratiche per la voltura e il subentro possono variare a seconda del fornitore di servizi e delle normative locali. Tuttavia, in generale, entrambe le procedure richiedono la compilazione di documenti specifici e la presentazione di documentazione comprovante l’avvenuto trasferimento di responsabilità.

Per entrambe le richieste, sarà necessario conoscere i seguenti dati:

  1.  Dati personali dell’intestatario, quali codice fiscale, documento d’identità dell’intestatario del contratto, indirizzo di residenza e recapito telefonico;
  2. Lettura del contatore;
  3.  Codice POD nel caso di bolletta della luce, codice PDR per il gas.

Tenendo a portata di mano queste informazioni, sarà possibile completare la procedura di voltura o subentro con maggiore facilità e rapidità. È bene ricordare che una corretta compilazione dei dati è fondamentale per evitare ritardi o problemi durante il processo di trasferimento delle utenze di luce e gas.

Tempistiche

È fondamentale sottolineare che le tempistiche per il subentro e la voltura delle utenze di luce e gas possono variare leggermente a seconda del fornitore di servizi e delle normative locali.

SUBENTRO:

  • –  Per il subentro delle utenze di luce, di solito sono necessari circa 7 giorni lavorativiper completare il processo. Durante questo periodo, il nuovo intestatario del contratto

    sarà in attesa che la fornitura di energia elettrica sia attivata nel suo nuovo indirizzo.

  • –  Per le utenze di gas, le tempistiche richieste per il subentro possono essereleggermente più lunghe, con un tempo stimato di circa 12 giorni lavorativi. Questo potrebbe essere dovuto a procedure aggiuntive necessarie per l’attivazione della fornitura di gas.

    VOLTURA: le tempistiche per la voltura, sia per luce che per gas, sono generalmente simili e possono equivalere a circa 5-7 giorni lavorativi. Durante questo periodo, il cambio di intestatario del contratto viene elaborato e l’utenza viene trasferita al nuovo proprietario o locatario dell’immobile.

La voltura e il subentro risultano quindi essere procedure di rilievo, che regolano il trasferimento di responsabilità e di diritti relativi ai contratti di fornitura. Per maggiori informazioni, preventivi o assistenza, non esitare a contattarci: Service Company è sempre al tuo servizio per supporto e consulenze.